Quando ci si incontra tra associazioni di volontariato e si parla della propria situazione finanziaria, ci si scambia spesso un vecchio adagio: “Vi prego non fate battute sul mio conto … versateci dei soldi …“.
La frase è riaffiorata osservando il programma dell’incontro che si terrà il 30 marzo 2020 nella sede della Banca Mondiale (WB) a Washington. Organizzata, oltre che dalla WB, anche dal CGIAR, da CCAFS, The Nature Conservancy e soprattutto dall’Iniziativa 4×1000, la conferenza porta un titolo particolarmente impegnativo: “Migliorare gli investimenti sulla salute del suolo e lo stoccaggio del carbonio: Frontiere per collegare contabilità finanziaria e carbonio” (Enhancing investment in soil health and carbon storage: Frontiers for linking finance and carbon accounting).
L’Iniziativa 4×1000 da sempre promuove un partenariato globale con l’intenzione di facilitare gli sforzi tra molteplici attori per promuovere – in tutti gli ambiti – procedure atte ad aumentare l’accumulo di carbonio nel suolo a livello globale. Rimane però un grande divario tra la possibilità di sequestro di carbonio nel suolo e la sua reale attuazione pratica sul terreno. Molte organizzazioni ora chiedono di sostenere meglio tali pratiche. Ma uno dei principali limiti sta nella necessità di metodi coerenti e comparabili per misurare, comunicare e verificare i cambiamenti delle scorte di carbonio nel suolo.
Lo scopo della riunione a Washington è definire come sostenere le attività e gli investimenti che promuovono la salute e l’accumulo del carbonio nel suolo. I partecipanti esamineranno le opportunità d’azione, utilizzando metodi e tecnologie innovative che consentano di collegare pratiche, tecniche, finanziamenti e politiche. Che consentano cioè di misurare, comunicare e verificare lo stoccaggio del carbonio nel suolo attraverso sistemi innovativi accurati ed economici. Il seminario cercherà di definire come il miglioramento di questi sistemi possa sostenere le tre linee prioritarie d’intervento (politica, sviluppo commerciale e valore per gli agricoltori) per promuovere il potenziamento degli investimenti nella salute del suolo e lo stoccaggio del carbonio.
Cercheremo di seguire il dibattito di questa riunione cui parteciperanno rappresentanti di organizzazioni di finanziamento e agenzie esecutive sia internazionali che nazionali. Dal suo successo dipendono nuove azioni e impeto per tutta la tematica relativa al suolo e all’accumulo di carbonio.
Nel frattempo, non riusciamo a toglierci dalla mente la frase “Vi prego non fate battute sul mio conto … versateci dei soldi …“.