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WE ARE NOT ALONE! The Lancet

Who knows if the Italian minister for ecological transition read or was informed of the “Call for emergency action to limit global temperature increases, restore biodiversity, and protect health”.

The call was published in the journal The Lancet and 230 other health journals. Environmental damage is not in the least democratic, because it hurts in particular the health of the poorest and most vulnerable.

You can read the complete article here:

And the list of the journals that published it can be found here:

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Barcelona Airport – Catalonia (Spain)

Aircraft have made the world smaller, but the damage they cause is increasingly unsustainable. Increasing the size of airports always leads to serious losses of land that is generally flat and fertile.

19 September saw numerous demonstrations in Catalonia and across Spain calling for an end to airport expansion. The message was clear and simple: fewer airplanes, more life. The protest was especially large in Barcelona, as well as in Madrid and Palma de Mallorca. People are fighting for the climate, health and life, all of which are incompatible with bigger airports.  We need a different kind of mobility and an economic system that is oriented towards the needs of people and the limits of the planet.

The expansion of the Catalonian airport of Barcelona has been suspended, at least for now.

To know more: https://bit.ly/3kukP6L

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5th meeting of the 4 per 1000 Initiative

As expected, the 4 per 1000 Initiative held its 5th annual meeting in Glasgow on 10 November to coincide with COP26. The main subject for discussion is a strategic plan up to 2050.

“The goals of the 2050 Strategic Plan of the “4 per 1000” Initiative are more relevant than ever for this unique multi-stakeholder partnership in the field of food security and climate change, that brings together nearly 650 members and partners (countries, international organizations, research and educational institutions, agricultural and forestry producers, non-governmental organizations, businesses, etc.).

After the adoption of its strategic plan for 2020, and six years after its creation, the “4 per 1000″ Initiative will present its Strategic Plan designed to implement the strategic plan from an operational point of view until 2050.The Initiative is starting a phase of implementation and concrete achievements on the ground with the collaboration of its members, partners and supporters.”

The fifth annual meeting of the “4 per 1000” Initiative will still be held in a mixed in-person and online format on the morning of November 10 for the Forum of Partners (consultative and discussion body) and in the afternoon for the Consortium of Members (decision-making body).

The Partners’ Forum will be opened by a High-Level Segment when personalities representing Members and Partners will be invited to take the floor to present their activities and their vision for the implementation of the Initiative’s Strategic Plan.

The general theme of this “4 per 1000” day will be “the mobilization of actors (partners, members and supporters of the Initiative) through multi-stakeholder coalitions for the implementation of the 2050 Strategic Plan and its action plan”.

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Bollettino n. 88

1/11/2021

1. INDIGNIAMOCI!  La superstrada Pedemontana Veneta: una cesura di 94, 5 Km tra Treviso e Vicenza

2. NOTIZIE DAL FORUM SIP

3. NOTIZIE SU SUOLO E ISTITUZIONI EUROPEE: Piano di messa in opera della Missione sul Suolo       

4. NON SIAMO SOLI!The Lancet

esperienze in Italia

La superstrada Pedemontana Veneta: una cesura di 94, 5 Km tra Treviso e Vicenza

La superstrada Pedemontana Veneta è il risultato tangibile delle contraddizioni delle politiche di sviluppo territoriale e urbanistico instauratesi a partire dal dopo guerra ad oggi in Veneto.  L’arteria fu concepita nel 1966 nel Piano di Sviluppo Economico regionale come superstrada a scorrimento veloce di superficie, per risolvere l’emergenza traffico di questi territori in piena crescita economica. Dopo una gestazione durata oltre vent’anni, è stata trasformata nella superstrada a pagamento più cara d’Europa (8,80 € per 84,8 Km tratto Montebelluna-Valdastico), realizzata per oltre 70 Km in trincea nell’area idrogeologicamente più fragile del Veneto, con un project financing dove il rischio d’impresa con la firma del Terzo Atto Aggiuntivo della Regione Veneto nel 2017 è tutto a carico della Regione per un importo di 914.910.000 euro in conto capitale e 153.950.000 euro per 39 anni in conto esercizio (Dati Corte dei Conti, 2018).

34 Comuni attraversati, 3000 espropriazioni, per oltre 892 ha di terreno agricolo trasformato in una lingua di cemento e asfalto in nome di una deregolamentazione urbanistica senza eguali. Tra gli espropriati, tanti piccoli proprietari di fondi agricoli a seminativo per i quali la terra oggi ha valore solo come rendita catastale perché eredi di un Veneto contadino per il quale la terra era fatica e miseria, salito al ceto medio negli anni di governo della Democrazia Cristiana quando l’ascensore sociale funzionava ancora. Ma anche tanti imprenditori agricoli che con sacrificio e dedizione da questa terra hanno prodotto l’asparago bianco DOC di Bassano, i duroni IGP di Marostica, il radicchio di Treviso e quello di Castelfranco, l’olio extravergine di oliva del Grappa, la casatella trevigiana DOP, il Grana Padano – solo per elencarne alcuni – rifornendo i mercati agroalimentari di mezzo mondo, esportando il così detto MADE IN ITALY agroalimentare tanto apprezzato. Imprenditori agricoli che si sono visti portare via un pezzo della propria azienda, o della propria vita, senza essere stati adeguatamente risarciti e in tempi certi, in nome di una grande opera considerata strategica per risolvere l’emergenza traffico più lunga della storia… 7 anni! Emergenza, dichiarata il 31 luglio 2009 per Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con tanto di nomina di un commissario ad hoc.

Continua a leggere “La superstrada Pedemontana Veneta: una cesura di 94, 5 Km tra Treviso e Vicenza”
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Notizie dal Forum SIP

Si cambia: entro l’anno si cercherà di pubblicare il Bollettino in Italiano direttamente nel sito del Forum SIP. Per il lettore non cambia niente, continuerà a ricevere il Bollettino come prima; solo i links saranno differenti perché condurranno direttamente agli articoli pubblicati nel sito del Forum SIP.

La traduzione in inglese (Newsletter) sarà invece sempre pubblicata nel sito del Gruppo Suolo Europa che continuerà a contenere tutti i Bollettini e le Newsletter precedenti.

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Forum SIP:      Serena Mattia – Stage al Parlamento europeo

Mi chiamo Serena Mattia e sono laureata in pianificazione del paesaggio e dell’ambiente. Quella che vi racconto è una delle esperienze più entusiasmanti della mia carriera professionale. Grazie al Forum Salviamo il Paesaggio e, nello specifico, grazie al Gruppo Suolo Europa, ho avuto l’opportunità di occuparmi di un argomento per me cardinale: la protezione del suolo. Ho iniziato il mio tirocinio presso l’ufficio dell’europarlamentare Eleonora Evi (Greens/EFA) a Bruxelles nel febbraio del 2021.

Nonostante la pandemia e le restrizioni, trasferirmi a Bruxelles, seppur lavorando in smart working, è stata un’occasione preziosa, tanto più perché il mio periodo belga si è configurato come cambiamento in un periodo di stasi per il mondo intero.

Ho seguito numerosi webinar, conferenze e seminari sui seguenti argomenti: suolo e Green Deal, protezione del suolo, futuro dei suoli europei, miglioramento della fertilità, cambiamenti climatici e stoccaggio del carbonio, conferenze di SoilCare. Ho analizzato la risorsa suolo all’interno del PNRR, della PAC, della strategia sulla biodiversità e in altri documenti. Ho scritto alcune interrogazioni alla Commissione riguardo i temi legati al consumo di suolo e alla sua tutela. Sono davvero felice del fatto che durante il mio stage sia stata approvata dal Parlamento europeo la risoluzione sulla protezione del suolo, fatto che ha aggiunto valore a questa esperienza.

Oltre alla “questione suolo” ho seguito parallelamente i lavori delle commissioni ENVI e PETI, ho scritto diverse interrogazioni alla Commissione riguardo fanghi tossici, pesticidi, moria di api. Ho seguito webinar su ecocidio, green town, metropoli agricole, OGM ecc. e ho partecipato ad alcuni meeting del New European Bauhaus nonché alla conferenza di apertura.

Nel giugno 2021, al termine del periodo di stage, la parlamentare europea ha deciso di rinnovarmi il contratto per altri quattro mesi, così sono riuscita a portare avanti diversi lavori su cui ero impegnata e ho seguito anche altre attività. Ho assistito alle audizioni della Commissione d’inchiesta sul benessere degli animali durante il trasporto (Anit) realizzando dei resoconti e degli articoli per il blog della parlamentare.

Ciò mi ha permesso di lavorare ad alcune istanze provenienti dall’Italia riguardanti il consumo di suolo in Emilia Romagna e una raccolta di esempi di buone pratiche ambientali realizzate in Italia, in Europa e nel mondo aggiornate costantemente.

L’intero periodo mi ha permesso di addentrarmi nelle politiche ambientali europee, ha arricchito le mie competenze e conoscenze tecniche sull’argomento e, non in ultimo, ha costituito una importante fonte di crescita personale.

Maggiori informazioni: serena-mattia@live.it

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GNDE (Società Civile) : COP OFF!

Molte sono le iniziative lanciate dalla società civile in concomitanza con la COP26. La maggior parte convergono a novembre su Glasgow. Tra le altre segnaliamo questa che si terrà tra il 14 e il 16 di novembre e che vedrà la partecipazione di Noam Chomsky, Yanis Varoufakis, Caroline Lucas con la parola d’ordine COP OFF!

Le motivazioni:

“Mentre l’orologio del nostro pianeta si avvicina alla mezzanotte, i leader mondiali sono pronti a convergere a Glasgow alla COP26 per trovare nuove scuse, nuovi obiettivi simbolici e nuovi modi per mettere a tacere le vere voci progressiste che si oppongono a loro.

Il cambiamento climatico è reale, è qui ed è un’emergenza. Ma la storia ci ha mostrato che coloro che avrebbero dovuto condurci fuori da questa crisi sono così accecati dal capitale e dai potenti interessi privati che hanno deciso che la Terra stessa è un piccolo prezzo da pagare per gli yacht, le ville, i jet privati e i profitti record dell’1%. Si riuniranno, si mescoleranno a cena e a bere, e predicheranno il loro impegno per obiettivi e traguardi insufficienti. E poi non riescono a soddisfare nemmeno quelli.”

L’evento vedrà la partecipazione di molti progressisti e sarà trasmesso on line: il primo giorno ci saranno due sessioni alle 18:00 e alle 20:00; mentre il secondo e il terzo giorno si avranno tre sessioni ciascuna alle 16:00, alle 18:00 e alle 20:00.

COP OFF: DiEM25’s Alternative Climate Conference, will be livestreamed on DiEM25’s

https://www.youtube.com/c/diem25official