esperienze in Italia

Il “Progetto Scuola” dell’associazione Italian Climate Network Onlus

Nella sezione “Esperienze” cerchiamo di segnalare azioni che possano ispirare il lettore ad agire in prima persona. Illustriamo pratiche che hanno prodotto risultati interessanti e che potrebbero essere adattate a realtà simili dal lettore. Basta volerlo fare.

Questa volta si tratta dell’associazione Italian Climate Network Onlus (ICN) che opera nel campo dell’educazione. Italian Climate Network – partner italiano di 350.org e membro del Climate Action Network (CAN) Europe – è una realtà composta interamente da volontari attivi nello sforzo di creare una coscienza individuale e collettiva riguardo il cambiamento climatico, per la definizione di misure adeguate a contrastare una delle sfide più grandi di questo secolo.

Le attività dell’ICN si articolano su più livelli: dalla partecipazione come osservatori ai negoziati sul clima, per seguire le sessioni negoziali e tenere aggiornato il grande pubblico circa i principali traguardi, alle attività di empowerment e sensibilizzazione realizzate dalle sezioni “Giovani”, “Clima e Salute” e “Donne, Diritti e Clima”, al lavoro per rimarcare aspetti spesso meno noti circa gli impatti del cambiamento climatico. Tra l’altro ICN sostiene people4soil direttamente e tramite la sua rete europea.

Sul piano della divulgazione, l’associazione è particolarmente attiva attraverso il Progetto Scuola: nata nel 2013, tale iniziativa si rivolge alle scuole secondarie di primo e secondo grado allo scopo di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per comprendere la questione climatica, non solo trattata dal punto di vista scientifico ma inquadrata nel proprio contesto sociale, economico e politico.

Il programma che viene offerto viaggia su due binari: a) lezione base: incontro di circa un’ora in cui vengono affrontati il problema clima, le conseguenze, le soluzioni; b) percorsi di approfondimento, anche questi della durata di circa un’ora ciascuno, attraverso cui affrontare in maniera più dettagliata una delle seguenti tematiche: il clima e l’energia; i negoziati sul clima; il clima e i diritti umani; il clima e la salute; il clima e la gestione dei rifiuti.

La scelta della durata di un’ora è stata fatta in maniera oculata: non si altera troppo il ritmo scolastico e contemporaneamente si riesce ad entrare in sintonia con gli studenti tramite filmati esplicativi e chiarimenti con domande/risposte. La modularità consente inoltre alle scuole di approfondire le tematiche più vicine a quelle di indirizzo e, quando possibile, di realizzare un percorso didattico che affronti tutti gli aspetti nell’arco di più incontri.

Nell’anno scolastico 2016/17 il Progetto Scuola ha visto lo svolgimento di 30 incontri in 20 scuole situate in 9 differenti Regioni, con una partecipazione complessiva di circa 1400 studenti. La nuova edizione 2017/18 partirà a settembre con l’obiettivo di confermare i risultati raggiunti lo scorso anno.

L’ICN nella sua offerta formativa non tratta in maniera diretta il suolo e le sue problematiche. Le menziona solo in alcuni casi particolari, per esempio se legate ai fenomeni di accaparramento di terre e di acqua. Allora, forse, le varie associazioni del Forum SIP potrebbero cogliere l’opportunità per creare sinergia nel campo dell’educazione. Intravediamo due modalità: a) facilitando il contatto ICN con scuole o strutture didattiche nei territori delle varie associazioni del Forum SIP; b) proponendo la possibilità di includere la tematica del suolo nell’offerta didattica dell’ICN con materiale o con partecipazione adeguata.  Naturalmente entrambe queste modalità necessitano di un confronto diretto tra il gruppo del Forum SIP che si occupa di educazione e il relativo gruppo dell’ICN.

Per richiedere una lezione o per maggiori dettagli: scuole@italiaclima.org

http://www.italiaclima.org/attivita/con-le-scuole/

Referente Progetto: Federico Brocchieri federico.brocchieri@italiaclima.org